Repubblica 28.12.15
Nicola Fratoianni
“Insieme se il Pd fa cose di sinistra”
La Sinistra attacca Guerini: basta cercarci solo alla vigilia delle elezioni, non siamo ruote di scorta
Ma la minoranza dem invita i renziani a mediare con Sel: dobbiamo ricostruire il centrosinistra
intervista di Silvo Buzzanca
ROMA. «Caro Guerini, o si fanno cose di sinistra e si sta con la sinistra o si fanno cose di destra e si sta con le destra». Nicola Fratoianni respinge al mittente l’invito di Lorenzo Guerini, vicesegretario del Pd, di tenere in vita le alleanze di centrosinistra alle amministrative. Il coordinatore di Sel ne f a una questione di tempi e contenuti. «Vedo che il vicesegretario Pd Guerini invoca l’unità del centrosinistra. Peccato che questo appello arrivi sempre alla vigilia di un turno elettorale. Per il resto degli altri mesi il centrosinistra per il partito di Renzi è un impaccio», dice infatti Fratoianni.
Un giudizio molto duro, una chiusura, motivata con una serie di scelte fatte dal governo Renzi. «Il centrosinistraspiega il dirigente di Sel - non serve quando si tolgono diritti ai lavoratori col Jobs act, è un retaggio del passato quando si fa l’Italicum, la controriforma della Costituzione o la pessima “Buona scuola”. Un covo di gufi e conservatori quando si privatizzano nelle città i servizi pubblici e si taglia il welfare locale».
«La verità -conclude Fratoianni - è che il centrosinistra è stato cancellato da politiche molto concrete del governo e del Pd. Politiche di destra fatte con la destra. Per fare tutto questo sono andati benissimo Alfano, Formigoni e Verdini».
Gli inviti di Guerini non raccolgono migliore accoglienza in Sinistra Italiana. Dice infatti il deputato Alfredo D’Attorre: - «Se Guerini o altri sono alla ricerca di ruote di scorta possono rivolgere lo sguardo altrove, sul versante del centrodestra ci sono vari soggetti disposti a mettersi a disposizione».
D’Attorre però non esclude alleanze giudicando caso per caso e lasciando libertà alle realtà locali. E a questo lavorano i “pontieri”. «Per aprire una nuova stagione del centrosinistra bisogna costruire ponti e non alzare steccati ideologici. Questo deve valere sia per il Pd sia per Sel-Sinistra Italiana», dice Federico Fornaro, deputato della minoranza dem.