domenica 22 novembre 2015

il manifesto 22.11.15
Democrack

Minoranze riunite a dicembre, ma il candidato Rossi sarà alla Leopolda
Pd, cuperliani bersaniani e ex civatiani si unificano a dicembre. Ma il candidato della sinistra interna ha già detto che sarà alla kermesse di Renzi

Le minoranze Pd, bersaniani e cuperliani e ex civatiani, si unificheranno il 12 dicembre a Roma. Per quel giorno hanno programmato un’iniziativa «sulla sinistra e le sfide dell’Italia e dell’Europa». Lo annunciano Roberto Speranza (Area riformista), Gianni Cuperlo (Sinistradem) e Sergio Lo Giudice (Rete dem). L’obiettivo è «radicare l’ancoraggio del Pd al campo largo del centrosinistra per un nuovo centrosinistra di governo». Escluso l’abbandono del Pd. La data non è felice, non solo per le tristi memorie della storia italiana ma per la coincidenza con la Leopolda di Renzi. Ma è una data di ripiego; l’appuntamento era per il 5 dicembre, ma per quel giorno il partito ha annunciato la giornata dei banchetti in giro per l’Italia.
La contemporaneità con la Leopolda sarà un bel problema per il candidato che (in teoria) a nome della sinistra interna vuole sfidare Renzi a congresso, se e quando ci sarà (per statuto dovrebbe svolgersi nel 2017): è Enrico Rossi, governatore della Toscana e già in corsa per le primarie per la segreteria. Ma il guaio è che Rossi ha già annunciato che in quei giorni sarà alla Leopolda, che pure ritiene «un’assemblea di corrente».