domenica 11 ottobre 2015

Il Sole 11.10.15
Gli immigrati ringiovaniscono la popolazione
Che cosa è il «tasso di fertilità». Senza i nuovi arrivati chi lavora dovrebbe mantenere stuoli crescenti di anziani e lo Stato dovrebbe spendere di più per pensioni e cure sanitarie
risponde F.G.


Gentile Galimberti,
sappia - se le fa piacere - che con il suo dittico sull’immigrazione è stato e sarà fonte di due riassunti in una seconda liceo...
Spiace dire che la cosa che i ragazzi capiscono meno sono le infografiche (che io ho debitamente scannerizzato e proiettato mentre scrivevano)... Ma in generale, al di là del blabla sul tema, faticano a mettere in colonna gli argomenti, il più delle volte saltando il nesso causa-effetto. Un ragazzo al fondo, candidamente mi chiede: «Scusi prof, ma cosa c’entra il tasso di fertilità con l’immigrazione?» Giustamente, senza capirlo (e avevo provato anche a spiegarlo...), non riusciva proprio a metterlo nel riassunto.
Buon lavoro e continui a dare spunti. Non credo proprio di essere il solo! Prima di leggere ovviamente ho premesso: «Leggo da un giornale che notoriamente non è comunista...».
Ma nella loro ingenuità non so se hanno capito.
lettera firmata
Torino
Caro lettore,
complimenti per la sua attività di insegnante e per la sua passione civile. Sono lusingato del fatto che quei pezzi sull’immigrazione possano essere utili per lezioni su un tema così importante. E non si scoraggi se qualche ragazzo non capisce il nesso con la fertilità... In effetti, la questione della fertilità ha anche un altro aspetto del quale non avevo parlato. Quello di cui avevo parlato è la pressione demografica: i Paesi da cui arrivano gli immigrati non solo sono più poveri ma hanno anche una popolazione che cresce più rapidamente, e la spinta all’emigrazione diventa quindi più forte. Ma – ed è qui il secondo aspetto – una volta arrivati in Italia gli immigrati continuano ad avere un tasso di fertilità superiore a quello degli italiani. Il che è una buona cosa: senza questo apporto di nascite la popolazione italiana diminuirebbe.
Il tasso di fertilità necessario a mantenere la popolazione stabile è un poco sopra quota 2 (cioè due figli per donna in età feconda), mentre il tasso di fertilità delle donne italiane è di 1,4 circa. Se non ci fossero gli immigrati la diminuzione della popolazione causerebbe seri problemi: l’età media aumenterebbe, e l’invecchiamento della popolazione farebbe sì che coloro che lavorano dovrebbero mantenere stuoli crescenti di anziani. Le finanze pubbliche, che già sono sotto stress, sarebbero ancora più stressate, data la necessità di spendere di più per pensioni e cure sanitarie.
Cordialmente