sabato 12 settembre 2015

La Stampa 12.9.15
A Cuba arriva il Pontefice E Castro libera 3522 detenuti


Arriva il Papa e si aprono le porte delle prigioni cubane: 3.522 detenuti beneficeranno entro poche ore di un indulto deciso dal governo dell’Avana, a una settimana esatta dall’inizio del viaggio di Jorge Mario Bergoglio sull’isola.
La misura coinvolge un numero di prigionieri mai così elevato dai tempi della rivoluzione castrista del 1959. I detenuti sono stati scelti in base «alla natura degli atti per cui sono stati incarcerati, al loro comportamento in prigione, alla durata della pena e a preoccupazioni mediche», ha riferito «Granma», il quotidiano ufficiale del regime. Tra questi, ci sono ultrasessantenni, minori di 20 anni senza precedenti penali, malati cronici, donne e cittadini stranieri.
Già nel dicembre 2011 Raúl Castro aveva concesso l’amnistia a 2.991 prigionieri in occasione della visita di Papa Benedetto XVI, a Cuba nel marzo 2012.