Corriere 12.9.15
Da Hamas alle canottiere L’Abc di Corbyn il rosso
Oggi potrebbe diventare il nuovo leader laburista inglese
Londra A USTERITY L’anatema di Jeremy, anche in versione light. Il Labour secondo Corbyn si smarca dalla linea Miliband, «reo» di aver perso le elezioni di maggio per non aver osato proporre un’alternativa chiara ai tagli di bilancio del governo Cameron. «L’austerità è una scelta politica, non una necessità economica».
B LAIR Per l’ex primo ministro la politica del quasi coetaneo Corbyn (ha 4 anni di meno) è «Alice nel paese delle meraviglie», un partito abbonato alla sconfitta. «Chi chi lo apprezza con il cuore — ha detto Blair — faccia un trapianto». Jeremy vorrebbe il rivale sotto inchiesta per la guerra in Iraq .
C OMRADES La formula di saluto ai comizi, tra generazione Facebook e vecchia sinistra: «Amici, compagni».
D EPUTATI Il suo tallone d’Achille. Solo il 10% dei 232 «compagni» laburisti in Parlamento lo sostiene. Le manovre per defenestrarlo sono già cominciate.
E UROPA Corbyn non farà campagna per la Brexit, ma è un tiepido eurofilo. Se per la destra Tory a Bruxelles c’è troppa burocrazia, per Jeremy c’è troppo liberismo.
F AN Dalla cantante Charlotte Church al produttore musicale Brian Eno, da Ken Loach all’attrice Maxine Peake (ex partito comunista).
G ABYS’S DELI , il ristorante preferito, nel West End. Il vegetariano Corbyn ha aiutato il proprietario a evitare lo sfratto.
H AMAS , Hezbollah. Le «amicizie pericolose» sul fronte internazionale. Il filo-palestinese Corbyn, che ha definito «una tragedia» anche l’uccisione di Bin Laden, cita il Mandela riconciliatore (lo sosteneva quando per la Thatcher Madiba era un terrorista).
I SLINGTON La tana. Londra Nord, da dove spiccò il volo pure Blair. La zona del giornale The Guardian, la nuova sede di Google. Ci abitò Lenin, ci vive il sindaco conservatore Boris Johnson. Quattro circoscrizioni. Dal 1983 Corbyn rappresenta Islington Nord. Casa vicino a Finsbury Park, gira in bici (con casco), non ha l’auto .
J EZ WE CAN : Lo slogan sulle magliette. Obama bianco, barbuto e attempato.
L ABOUR Old, New, New New. Nostalgico del Vecchio laburismo, snobbato da quello Nuovo (dopo l’avvento di Blair ha votato contro il suo partito oltre 500 volte), leader a sorpresa di quello Nuovissimo. Cioè Vecchio?
M OGLI La seconda, Claudia, cilena, ha divorziato perché lui non voleva mandare il figlio alla scuola privata. La terza, Laura, messicana, di 20 anni più giovane, importa caffè equo e solidale.
N AZIONALIZZAZIONI Il suo piano per riportare ferrovie e settore energetico sotto il mantello statale terrorizza non solo la City. E costa un botto.
O DDS Le quote dei bookmaker, che danno per certa la sua vittoria. Corbyn è dato 1/12 (vinci una sterlina se ne punti ben 12). Molto indietro i rivali: Yvette Cooper 8/1, (ne punti una, ne vinci otto), Andy Burnam 20/1, Liz Kendall 200/1 (la stessa quota di Corbyn a giugno!).
P UTIN Una sorpresa il tifo del Cremlino? Corbyn ha denunciato «l’eccessiva e ossessiva espansione della Nato verso Est dopo il 1990».
Q UANTITIVE EASING Per tutti, non solo per banche e finanze di Eurolandia: Corbyn propone di stampare moneta anche per sostenere i cittadini in difficoltà.
R IMBORSI s pese. Nessuno come lui in Parlamento. Uno scontrino uno: 8,95 sterline per una cartuccia di stampante.
S EB Il figlio, portavoce della sua campagna. Una caduta di stile?
T SIPRAS Corbyn non assomiglia al quarantenne premier di Atene. Piuttosto a un pacato, invecchiato Varoufakis (che la settimana prossima viene a Londra a trovarlo). Con altri (soli) 19 deputati laburisti Jeremy ha chiesto la cancellazione del debito greco.
U LSTER Amico di Gerry Adams, leader del Sinn Fein (lo invitò in Parlamento nel 1984). Storico sostenitore di un’Irlanda Unita. Nuovo leader in un momento di grandi tensioni a Belfast?
V EST Le maglie della salute, emblema di stile frugale: canottiere comprate per 2 euro l’una alle bancarelle. Con giacche beige, Harrington Jackets, cappelli neri alla Lenin, le biro nel taschino. Soprannome: l’uomo senza ferro da stiro.
W ENGER Arsène. Il francese dal 1996 allenatore dell’Arsenal, la squadra del cuore. Jeremy è membro di un club che sogna «Wenger a vita», l’anti-Mourinho che gioca bene e non vince mai.