mercoledì 9 settembre 2015

Il Fatto 9.9.15
L’ambasciatrice
Gli ebrei di Roma a Israele: “Contrari alla Nirenstein”


UN MESE dall’indicazione di Fiamma Nirenstein a nuovo ambasciatore di Israele in Italia nel 2016, la comunità ebraica romana sembra aver avanzato, come ha scritto ieri Haaretz, pressioni per annullare la nomina. Il quotidiano liberal israeliano – citando fonti anonime della comunità stessa – ha riferito infatti di un incontro “privato” tra il presidente degli ebrei romani Ruth Dureghello, il rabbino capo della capitale Riccardo Di Segni e Reuven Rivlin, nel quale, al presidente israeliano, in visita di Stato a Roma, è stato chiesto di intervenire per bloccare l’indicazione avanzata dal premier e ministro degli Esteri ad interim Benyamin Netanyahu. Secondo Haaretz, i due hanno fatto presente a Rivlin che fino a non molto tempo fa la Nirenstein era stata un membro importante nel parlamento italiano nonché candidata alla presidenza della comunità degli ebrei di Roma. Da qui il timore che la nomina dell’ex parlamentare di Forza Italia possa risollevare la questione di una asserita “doppia lealtà” degli ebrei italiani. A Rivlin, ancora secondo il quotidiano, è stato fatto notare che la Nirenstein in Italia ha posizioni politiche di destra: cosa che potrebbe rappresentare un impedimento con l’attuale governo italiano.