giovedì 3 settembre 2015

Corriere 3.9.15
L’iniziativa a Venezia. La marcia degli uomini scalzi
Bellocchio: un dovere aderire


C’è anche la firma di Marco Bellocchio in calce all’appello a favore dei migranti, gli «uomini scalzi», lanciato da alcuni artisti e personaggi della cultura. Un invito a togliersi le scarpe e marciare, simbolicamente, il prossimo 11 settembre al Lido di Venezia. «Aderire è una cosa ovvia. Questo tipo di manifestazioni sono necessarie perché si vive in un clima di intolleranza che è generato dalla paura di essere invasi. Come se fosse la rappresentazione delle invasioni barbariche. Ignobile che alcuni partiti politici usino questa emergenza tragica». Il regista di Sangue del mio sangue, in gara a Venezia 72, si riferisce in particolare alla Lega, «che propone delle soluzioni inattuabili per un pugno di voti». L’appello del presidente della Giuria Alfonso Cuarón ad un’Europa accogliente è piaciuto anche al presidente Mattarella: «Ammirevole».