mercoledì 8 luglio 2015

La Stampa 8.7.15
“Lupi solitari, fatevi branco”
L’Isis incita ad attaccare Roma
di Maurizio Molinari


«Trasformatevi da lupi solitari in gang»: è l’ordine dello Stato Islamico (Isis) ai jihadisti in Occidente contenuto in un ebook disseminato di consigli pratici su come portare la guerriglia nei centri urbani e la conclusione è dedicata all’assalto all’Italia. Ecco una sintesi di «Muslim Gangs», ottenuto dal website «Site».
«Gang in arabo si dice Usbah, significa essere legati dalla forza». Per crearne una «bisogna essere fedeli come fratelli» e avere «l’obiettivo» di «imporre la guida di Allah sulla Terra». «Serve un leader carismatico» che vive «nel quartiere dove è nato e di cui la gente si fida» perché «proietta potere» ottenendo «la simpatia degli abitanti, garantendogli sicurezza, servizi e lavoro» e ricevendo in cambio «lealtà e tasse».
La propaganda
«Per trasformarsi da lupi solitari in gang bisogna scegliere il proprio obiettivo: fare propaganda o attività militari». Per propaganda si intende «incoraggiare la vostra comunità musulmana alla beneficenza in loco, non all’estero». «Immaginate di essere attaccati dai neonazisti e chiedevi cosa serve»: lezioni di pronto soccorso, tecniche di autodifesa. «Dovete conquistare cuori e menti della vostra comunità». «Aprite delle Dawah» per informare sull’Islam e per attirare la gente. «offrite cibo». Così «rimuoverete dai musulmani il timore per la polizia».
La strategia è la «Tawwahhush» ovvero «isolare i musulmani dal resto della società» per «evitare interferenze» e «non avere pietà per gli estranei». A tal fine è importante «reclutare bambini e adolescenti».
Attività militari
Servono «soldi, armi e rifugi». Si inizia «con piccole cellule dentro la gang, formate da persone fidate». Per ottenere fondi le scelte suggerite sono «rapine in gioiellerie», «frodi con le carte di credito» e «far esplodere i bancomat». Poi ci sono le «bombe fatte in casa»: il suggerimento è di confezionarle in «lattine» e «pentole» riempiendole «di esplosivo e schegge» usando cellulari come detonatori. Infine, le istruzioni per autobombe e attacchi «con auto in corsa come fanno i palestinesi in Israele» ma «rinforzandole davanti con metalli» per riuscire a causare più vittime fra i passanti.
La previsione è che «la politica dell’Occidente favorirà l’estrema destra» portando a «scontri coi neonazisti» che favoriranno il «reclutamento». L’obiettivo militare è «creare corridori terrestri per collegarsi con i musulmani dei Paesi vicini». L’esempio fatto è l’Italia. «Entreremo in Italia da Nord, convergeranno i musulmani inglesi, francesi, spagnoli, tedeschi e scandinavi. E da Est i bosniaci, albanesi e kosovari. Così raggiungeremo Roma».