lunedì 15 giugno 2015

il Fatto 15.6.15
Lecca lecca
Abbasso il feudalesimo, il Pd è sano, sanissimo


“Roma corrotta, ma il Pd è sano” recitava ieri il referto medico con cui Repubblica intitolava l'intervista a Fabrizio Barca, reduce dalla presentazione del dossier sullo stato di salute dei democratici scossi da scandali dalla Sicilia alla Liguria. Però c'è da confortarsi, il marcio è Capitale e basta. Forse sarebbe da guardarci un po' più in fondo. Magari alzare il tappeto. Per esempio: “Venendo ai fenomeni degenerativi dentro il Pd, essi sono evidenti, tristi e miserabili” (pag. 5 del “Rapporto finale” di Barca). “La disattenzione del centro all’organizzazione territoriale del partito e il venir meno di metodi certi ed efficaci di controllo e trasparenza hanno fatto il resto” (sempre pag. 5). O ancora: “Il Pd potrà farcela solo se il suo vertice nazionale riterrà storicamente opportuno e possibile bloccare la deriva neo-feudale del partito e mettere la propria straordinaria articolazione territoriale nel circuito della conoscenza e delle decisioni locali e nazionali, in una nuova e più ma- tura stagione federale” (pag. 13). “Dentro il Pd”, “vertice nazionale”, “centro dell’organizzazione”. Ma Repubblica sorvola, il marcio è Capitale e al premier guai a far male.