mercoledì 27 maggio 2015

il Fatto 27.5.15
Due miliardi e mezzo in 20 anni
Il tesoro dei rimborsi elettorali


Sono stati aboliti dal governo Letta lo scorso anno. Ma dal 1994 ad oggi i rimborsi elettorali hanno portato nelle casse dei partiti italiani circa 2,5 miliardi di euro. È quanto emerge dal dossier “Sotto il materasso” pubblicato dall’associazione Openpolis. Una cifra enorme, se si pensa che le spese accertate per campagne elettorali si fermano a 720 milioni. Il surplus è pari ad 1,7 miliardi e rappresenta un vero e proprio “tesoretto” per la politica italiana. Il record è stato stabilito alle politiche del 2001, quando i rimborsi hanno toccato quota 476 milioni, con un guadagno del 959% rispetto alle spese. A far la voce grossa sono ovviamente i partiti di centrosinistra e centrode- stra (rispettivamente con 482 e 436 milioni. Ma non è tutto: bisogna aggiungere i finanziamenti ai media di partito. Quasi 350 milioni di euro, di cui 60 incassati solo da l’Unità, 37 da La Padania e 37 da Radio Radicale a partire dal 2003.