venerdì 22 maggio 2015

il Fatto 22.5.15
Roma, ragazzini in vendita: fermato anche un prete


Le vittime erano ragazzini rom tra i 13 e i 17 anni. I clienti uomini di mezza età, tra i 35 e gli 80 anni. Tra loro tanti viaggiatori di passaggio alla Stazione Termini, lo scalo principale di Roma, un professionista e anche un prete 68enne di una parrocchia di Viterbo. In casa del religioso, arrestato assieme ad altre sette persone, durante una perquisizione, è stato trovato un archivio di pedopornografia: foto, video, file di ragazzini ritratti in atteggiamenti inequivocabili. I ragazzini si prostituivano anche nei pressi dei binari e vicino ai negozi della galleria. Anche di giorno. Per una manciata di euro, tra i 10 e i 50, seguivano i clienti nei bagni della stazione e persino sui treni in sosta. Dietro di loro, sono convinti la Procura di Roma e la Polfer, non c'era una vera e propria organizzazione. Ma un disgustoso passaparola tra i clienti, moltissimi habitué. È la drammatica storia portata alla luce dall’operazione “Meeting Point”, che ha fatto scattare le manette per otto persone in diverse Regioni. Nei prossimi giorni, la commissione parlamentare per l’Infanzia chiederà un’audizione con i funzionari della Polfer.