mercoledì 15 aprile 2015

Corriere 15.4.15
Associazione a delinquere
E il vincitore delle primarie di Giugliano andrà a giudizio


Antonio Poziello, vincitore delle primarie del Pd per la carica di sindaco di Giugliano (Napoli), è stato rinviato a giudizio dal gup di Napoli Vittoria Foschini nell’ambito di un’inchiesta sulla gestione dei corsi di formazione in Campania risalente al 2008. La prima udienza del processo è stata fissata per il prossimo 15 maggio. Nei suoi confronti viene ipotizzata l’accusa di associazione a delinquere.
Il rinvio a giudizio del vincitore delle primarie per la carica di primo cittadino del terzo comune della Campania si aggiunge al caos che sta suscitando tante polemiche e divisioni nel Pd campano. All’epoca dei fatti contestati dalla procura Poziello ricopriva l’incarico di dirigente regionale. Lo scorso 6 novembre lo stesso gup aveva rinviato a giudizio, nell’ambito del medesimo procedimento, altre 31 persone tra imprenditori e dirigenti per associazione a delinquere e truffa ai danni dello Stato e di altri enti pubblici. La posizione di Poziello, come quella dell’assessore
regionale dell’epoca Corrado Gabriele, furono stralciate per un difetto di notifica. Secondo l’accusa, rappresentata dal pm Graziella Arlomede, gli imputati avrebbero cercato di accedere a finanziamenti
pubblici per oltre 200 milioni di euro, riuscendo a ottenerne effettivamente circa 20.