lunedì 5 giugno 2017

internazionale 3.6.17 
PSICOLOGIA
Cocca di papà
Inconsapevolmente i padri tendono a essere più disponibili con le figlie femmine che con i maschi. Secondo uno studio statunitense pubblicato su Behavioral Neuroscience, il genere dei bambini influenza il comportamento, il linguaggio e l’attività cerebrale dei padri. Registrando per 48 ore i suoni nelle case di 52 padri con figli di un anno o due si è visto che, quando si sentivano chiamare, i papà rispondevano molto di più alle figlie che non ai figli. Spesso con le bambine cantavano e fischiettavano, mentre con i bambini sceglievano giochi più fisici, come la lotta. Con le femmine erano più frequenti parole analitiche e associate alle emozioni (“piangere”, “lacrime”, “solitudine”) o al corpo (“pancia”, “faccia”, “grasso”), con i maschi invece quelle legate al consenso: “vincente”, “fiero”, “migliore”. La maggiore empatia emotiva dei padri con le figlie è stata confermata dalla risonanza magnetica: l’area del cervello legata alle emozioni si accendeva più velocemente davanti alle foto delle figlia sorridente che non davanti a quelle del figlio.