sabato 13 maggio 2017

ANSA 09.05.2017
Uomini e ominidi si "incontrarono" 200mila anni fa


Scoperti nuovi scheletri Homo Naledi, sapeva fabbricare utensili Ominidi e umani probabilmente si sono 'incontrati'. Nello stesso periodo in cui circolava l'Homo Sapiens, circa 200.000 anni fa, anche l'Homo Naledi, l'antenato dell'uomo scoperto nel 2015, muoveva i suoi passi, mostrandosi capace di camminare, fabbricare utensili e avere comportamenti 'umani', pur non essendolo. Lo dimostrano gli scheletri scoperti in Sudafrica, descritti sulla rivista Elife dal gruppo guidato da Lee Berger, dell'università sudafricana di Witwatersrand. Nel labirinto sotterraneo della caverna Rising Star, la stessa dove sono stati trovati i resti del primo Homo Naledi, è stata infatti scoperta una seconda camera con i resti di un bambino di circa cinque anni e due adulti, di cui un maschio, con il cranio ben preservato. Fossili che sono stati datati in un periodo compreso tra 335 e 236.000 mila anni fa, cioè nello stesso posto ed epoca in cui è vissuto anche l'Homo Sapiens, circa 200.000 anni fa. È la prima volta che si dimostra che un'altra specie di ominide è riuscita a sopravvivere insieme ai primi esseri umani in Africa. La struttura delle mani dell'H. Naledi mostra che deve essere stato in grado di fabbricare utensili. "Questa specie di ominide è vissuta in un'epoca a cui risalgono molti strumenti trovati in Africa dell'Età della pietra. Il che implica che non possono essere stati solo i sapiens a farli", commenta Paul Dirk, uno dei 'papà' dell'H. Naledi. Questi nuovi esemplari sono stati trovati inoltre nella camera Lesedi, difficile da raggiungere (per arrivarci bisognava gattonare, arrampicarsi e schiacciarsi), e lontana 100 metri da quella con i fossili del 'primo' H. Naledi. Il che ha fatto pensare che questi volesse nascondere i suoi morti nell'oscurità, un comportamento che suggerisce una grande intelligenza e cura, in qualche modo 'umano'. Lo scheletro del maschio adulto, chiamato 'Neo', "è uno dei più completi mai scoperti, più anche di quello di Lucy", spiega Berger. Oltre alla testa, sono state trovate anche una clavicola completa e un femore quasi intero, che aiutano a calcolare dimensioni e statura di questo ominide, capace di camminare e arrampicarsi.