La Stampa 6.11.16
Agrigento, nella Valle dei Templi riaffiora un teatro di età ellenistica
Una
struttura della seconda metà del III secolo avanti Cristo è stata
ritrovata dagli archeologi che, da un mese, conducono gli scavi nella
valle dei Templi ad Agrigento. La datazione è stata ipotizzata «con
beneficio d’inventario» dagli studiosi - perché, come osserva
l’archeologo Luigi Caliò, docente dell’università di Catania, «dobbiamo
studiare i materiali che sono in connessione con le fondazioni di questa
struttura» - ma pare abbastanza sicura. «Siamo in un momento difficile,
complesso, per la Sicilia, con l’arrivo dei Romani», prosegue Caliò.
«L’impianto della piazza, così per come l’abbiamo isolata, è intorno ai
50 mila metri quadri. Morgantina è sui 30 mila metri quadri, l’agorà di
Atene è su circa 52 mila metri quadri. Quindi siamo a livello delle
grandi città ellenistiche. Nonostante l’arrivo dei Romani, in questa
fase Agrigento sembra rivitalizzata. È una città con una economia
florida e riesce ad avere costruzioni importanti, di notevole
monumentalità».