sabato 19 novembre 2016

Il Sole 19.11.16
Media
Il Sole 24 Ore, istanza ai Pm da 20 giornalisti: «Persone offese»
di R.Fi.

Venti giornalisti del Sole 24 Ore hanno depositato ieri in Procura a Milano un’istanza in qualità di «persone offese» nell’ambito dell’inchiesta aperta per falso in bilancio nelle scorse settimane sulla situazione contabile del gruppo editoriale. Nell’istanza i giornalisti/azionisti/dipendenti del Sole 24 ore» rivendicano «il nostro interesse primario ad accertare eventuali condotte illecite degli amministratori nonché i conseguenti danni economici e reputazionali al marchio del Sole 24 Ore e, dunque, a ciascuno dei giornalisti che vi hanno lavorato e vi lavorano». La «vicenda che sta attraversando la gestione aziendale - spiegano ancora i giornalisti nell’istanza depositata nella segreteria del pm Fabio De Pasquale, coordinatore del dipartimento reati economici - e i suoi sviluppi nelle sedi istituzionali competenti ad accertare eventuali illeciti penali e/o amministrativi, ci allarma e preoccupa». Si tratta «di una vicenda che mette in gioco in prima battuta i giornalisti della testata, la cui serietà, autorevolezza e abnegazione hanno avuto un ruolo determinante nella costruzione del patrimonio reputazionale conquistato dal Sole 24 Ore in 150 anni di vita». Nell'istanza i 20 giornalisti del quotidiano chiariscono anche di avere «da molto tempo, preso nettamente le distanze (in varie sedi) da ogni comportamento che abbia potuto alterare la trasparenza della gestione aziendale». «In questa prospettiva - aggiungono - non possiamo che considerarci “persone offese” nell’ambito del procedimento penale che risulta essere stato avviato: anche in questa sede - per il rispetto che portiamo ai lettori, alla storia della testata e del suo editore - intendiamo attivarci nelle forme più efficaci per tutelare la serietà del nostro lavoro e del nostro impegno di giornalisti».