martedì 29 novembre 2016

Corriere 29.11.16
Facciamo sempre meno figli
L’Istat: nel 2015 un nuovo calo di 17 mila nascite
Ma aumentano i bimbi nati da coppie non sposate
di Mariolina Iossa

ROMA Nascono sempre meno bambini da coppie italiane, con un trend di lungo periodo, e da un paio di anni continua anche il calo di nascite da coppie straniere. L’Istat racconta che nel 2015 sono stati iscritti all’anagrafe 485.780 bambini, quasi 17 mila in meno rispetto all’anno precedente e 91 mila in meno rispetto al 2008.
Diminuiscono soprattutto i neonati di genitori italiani, sono 385 mila, oltre 95 mila in meno rispetto al 2008. Questo succede perché c’è stata una forte diminuzione dei matrimoni, ne sono stati registrati 52 mila in meno tra il 2008 e il 2015. Ma accade anche perché le donne in età riproduttiva sono sempre meno numerose, e hanno una sempre minore propensione a fare figli. Nel 2015 l’8,3% delle madri ha almeno 40 anni, il 10,3% sono invece giovani donne sotto i 25 anni. Per le mamme italiane sopra i 40 la percentuale è ancora più alta, siamo al 9,3%, e supera quelle delle madri sotto i 25 (8,2%).
Il numero di figli per donna scende ancora: oggi è 1,35, nel 2010 era 1,46. Ma se parliamo di sole donne italiane ancora una volta le percentuali sono più basse: 1,27 figli. Scendono anche i figli nati dentro il matrimonio, sono 346 mila 169 nel 2015, meno 120 mila rispetto al 2008. Mentre crescono i figli nati da genitori non sposati, nel 2015 sono quasi 140 mila, il 28,7% del totale, che sale al 31 se consideriamo soltanto il Centro-Nord, uno su tre. Da due anni diminuisce anche il numero di figli nati da coppie straniere, nel 2015 sono tremila in meno rispetto al 2014.
«Il calo delle nascite è un serissimo campanello d’allarme — ha commentato il ministro per gli Affari regionali con delega alla Famiglia, Enrico Costa —. Questo governo ha scelto di mettere la famiglia al centro, con 600 milioni nella legge di bilancio», tra bonus bebè, buono nido, voucher babysitter rafforzato ed esteso alle lavoratrici autonome e altro. «Ma è solo un primo passo. Nel 2018 dovremo affrontare il tema nell’ambito della riforma dell’Irpef». Infine: Francesco si conferma il nome più gettonato tra i bimbi neonati e Sofia, come l’anno scorso, è al top per le bambine.