il manifesto 4.6.16
La resistenza spezzata di due fratelli
La Francia ricorda l'assassinio di Carlo e Nello Rosselli, a 79 anni dall'agguato della polizia Cagoule, che li portò alla morte
di Anna Maria Merlo
PARIGI
Il 9 giugno del 1937, i fratelli Carlo e Nello Rosselli furono
assassinati a Bagnoles de l’Orne, una stazione termale in Bassa
Normandia, dalla Cagoule, su ordine del regime fascista italiano.
Galeazzo Ciano aveva promesso in cambio un migliaio di fucili al gruppo
di estrema destra francese.
Per ricordare questo
episodio della storia europea di settantanove anni fa, oggi avrà luogo
una cerimonia a Bagnoles d’Orne, con la presenza dell’ambasciatore e del
console italiani, dove verrà presentato il restauro del monumento che
ricorda i due fratelli antifascisti, realizzato dal laboratorio Nicoli
di Carrara. E proprio ieri sera, alla Maison d’Italie (alla Cité
universitaire di Parigi) è stato presentato il libro Carlo e Nello
Rosselli, Testimoni di Giustizia e Libertà (edizioni Clichy, pp. 80,
euro 7,90), a cura di Valdo Spini.
Carlo Rosselli, professore
universitario, tra i fondatori di Giustizia e Libertà, nel 1926 aveva
fondato, con Pietro Nenni, la rivista Quarto stato, che ospitava saggi
di ispirazione socialista. Il fratello Nello, allievo di Gaetano
Salvemini a Firenze, era uno storico del Risorgimento di idee liberali,
che si era occupato in particolare di Carlo Pisacane, Mazzini e Bakunin.
Il
fascismo perseguitò i due fratelli con grande tenacia, prima in Italia
poi in Francia, fino a ordinare il loro assassinio. Carlo è stato al
confino a Ustica, poi a Lipari: da qui, nel ’29 insieme a Fausto Nitti e
Emilio Lussu, riuscì a fuggire per poi rifugiarsi in Francia. Sarà
raggiunto poco dopo dal fratello Nello, il quale a sua volta era passato
per il confino a Ponza.
A Bagnoles de l’Orne, i due fratelli
caddero però in un agguato ordito dalla Cagoule, un’organizzazione
militare fascista che, come hanno confermato anche gli studi dello
storico Robert Paxton, aveva ricevuto finanziamenti dalla Germania
nazista e dall’Italia di Mussolini. La Cagoule si venne a costituire in
Francia durante tensione degli scontri del 1934. Fu una formazione
militare segreta che cercò di far cadere il governo radicale; poi, con
la vittoria del Fronte Popolare, si rese responsabile di numerosi atti
di violenza e dell’assassinio di diversi oppositori e personalità.
La
storia della Cagoule è ancora oggi venata di mistero, perché il
generale De Gaulle aveva messo il sigillo del segreto sugli archivi
riguardanti questo gruppo militare. Tra i suoi membri, figurava Eugène
Schüller, fondatore de L’Oréal, padre di Liliane Bettencourt, la
miliardaria oggi anziana al centro di una vicenda di soldi, finita in
tribunale. Schüller era anche stato molto vicino a François Mitterrand,
un’amicizia iniziata negli anni di frequentazione del pensionato dei
padri mariani del 104, rue de Vaugirard.