Il Fatto 16.6.16
Un’ altra rilevazione
Onde gravitazionali, la seconda conferma della teoria di Einstein
ARRIVA
UN’ALTRA conferma dell’esistenza delle onde gravitazionali. Secondo
quanto riportato dalla Università del Maryland, uno degli enti
partecipanti al progetto Ligo, la rilevazione sarebbe avvenuta il 26
dicembre 2015, a soli tre mesi di distanza dalla prima. Sebbene i
segnali si siano dimostrati più deboli che in precedenza, secondo gli
esperti è la conferma dell’esistenza delle perturbazioni dello
spazio-tempo previste da Albert Einstein, che potrebbe ben presto
portare la comunità scientifica a una prima mappatura dei buchi neri
presenti nell’universo. Le onde sarebbero state il prodotto infatti
della fusione di due buchi neri avvenuta 1,4 miliardi di anni fa. La
misura dell’eccezionalità della scoperta è data dalle parole di
Federico Ferrini, direttore dello European Gravitational Observatory
(Ego): "Gli osservatori per onde gravitazionali rappresentano uno
strumento unico per indagare il cosmo perché questi particolarissimi
messaggeri cosmici portano con sé informazioni che non saremmo in grado
di ottenere in altro modo". Con grande entusiasmo e curiosità, è
dunque attesa l’entrata in funzione del l’interferometro europeo Virgo
il prossimo novembre.