mercoledì 29 giugno 2016

Corriere 29.6.16
I dirigenti scolastici? Se li bocciano rischiano il posto
di Antonella De Gregorio

Arriva la pagella anche per i dirigenti scolastici. Un documento annuale che dirà se gli obiettivi dell’istituto che guidano sono stati raggiunti in tutto, solo in parte, o per niente. Partirà da settembre e sarà una piccola rivoluzione. Intanto perché il principio della valutazione (indigesto per molti insegnanti) sarà così applicato a tutti. Poi perché consentirà alle scuole di porsi (e di garantire alle famiglie) obiettivi chiari, da rag-giungere in tempi certi. Ai risultati sarà legato un premio in denaro; ma anche la possibilità che il preside «gravemente negligente» non si veda rinnovato il con-tratto. La novità, illustrata da Stefania Giannini e finanziata con 150 milioni di euro, è in realtà solo il passo finale di un cammino iniziato 15 anni (e sette ministri) fa. Abolisce i premi «a pioggia» in vigore oggi (circa 1.700 euro l’anno, uguali per tutti) e premia i capi d’istituto più capaci, che saranno valutati da una commissione di esperti. Resta da capire se i fondi stanziati saranno suf-ficienti a soddisfare i migliori. Il sindacato Anief obietta: «I premi sono minimi».