Repubblica 14.5.16
Le parti offese
di Alessandra Longo
FA
TRISTEZZA leggere le cronache, distribuite qua e là nel Paese, delle
gesta di rappresentanti della Chiesa. A Crema «cinque parti offese» sono
state risarcite con 25 mila euro a testa nel procedimento contro don
Mauro Inzoli, 66 anni, leader locale di Cl, accusato di abusi sessuali,
«abbracci, toccamenti e masturbazioni» (leggiamo da www.crema.oggi.it).
Il risarcimento evita la costituzione di parte civile da parte di almeno
due dei minori coinvolti nella vicenda. Don Inzoli, nonostante sia
stato ridotto allo stato laicale da papa Ratzinger, ha avuto la
spudoratezza di presentarsi sotto i riflettori del convegno sulle
famiglie organizzato a Milano nel 2015. Intanto, a Trieste, punito con
maxi multa di 30 mila euro (sospesa) un sacerdote entrato in un giro di
«sesso nei bagni pubblici». Il monsignore era stato filmato mentre con
la porta aperta si appartava con un altro esibizionista.