Repubblica Cult 6.3.16
Il sonno della ragione non genera sempre mostri
di Francesca Bolino
Pensavate
di sapere tutto sui sogni e invece non è così. È passato più di un
secolo da L’interpretazione dei sogni di Sigmund Freud, decenni in cui
gli scienziati hanno raccolto elementi classificati in gigantesche
banche dati, alimentate dagli studi sul cervello. Grazie alle
neuroscienze è ora possibile indagare i nostri meccanismi più segreti
con una precisione nemmeno immaginabile ai tempi di Freud. Il risultato
di tutto questo lavoro è che i sogni sono molto di più dell’espressione
dei desideri inconsci, sono «una chiave per risolvere l’enigma della
nostra coscienza: essi ci permettono di riconoscere in che modo il
nostro cervello produce quella che noi percepiamo come realtà». Stefan
Klein, tra i più noti saggisti scientifici tedeschi, affronta col passo
del narratore uno dei grandi enigmi dell’umanità alla luce dei nuovi
metodi di ricerca sul cervello: oggi non è più fantascienza leggere
direttamente i sogni di un soggetto mentre dorme, i segnali che uno
scanner riceve dalla mente di una persona addormentata rivelano
esattamente ciò che essa sta sperimentando. Mentre sogniamo, le nostre
capacità si ampliano e il nostro cervello cambia. E la nostra
personalità si sviluppa e muta. In altre parole, il sonno ha più potere
su di noi di quanto abitualmente immaginiamo. Noi ci sentiamo in pieno
possesso delle nostre forze mentali quando siamo svegli, e solo allora
pensiamo di percepire la realtà così com’è, mentre riteniamo il sonno
uno stato subordinato, una porzione di tempo sottratta alla vita attiva.
Perciò guardiamo i sogni con sospetto e diffidenza: un’immagine
deformata della realtà. In realtà il sonno non è una pausa di riposo, ma
una conseguenza di stati molto vari, nei quali il cervello riordina le
tracce del passato, acquisisce conoscenza e si prepara alla giornata.
Nel cervello tutto è in movimento e quasi tutto è collegato con tutto:
senza la possibilità di sognare noi non potremmo esistere.
I SOGNI di Stefan Klein BOLLATI BORINGHIERI TRADUZIONE DI L. SOSIO PAGG. 238, EURO 22