mercoledì 27 gennaio 2016

Repubblica 27.1.16
A Roma dai “ribelli dem” una sfidante per Giachetti
Fassina lancia segnali all’ex sindaco
di Tommaso Ciriaco

ROMA. Hanno deciso di chiamarsi “ribelli del Pd”. Si riuniranno domani pomeriggio in un circolo romano, probabilmente quello di Donna Olimpia, e lanceranno la candidatura di Estella Marino alle primarie del Partito democratico, sfidando Roberto Giachetti. L’idea è venuta a uno dei big della sinistra romana, il deputato Marco Miccoli: «Estella mi sembra il nome giusto - spiega - e con ogni probabilità giovedì lo renderemo pubblico». L’obiettivo è costruire una candidatura trasversale, riunendo gli anti-Renzi della Capitale. Con un nome in continuità con la precedente amministrazione. E in effetti l’ex consigliera (fu la più votata nel 2013), già assessore nella giunta Marino, è stata tra le fedelissime del sindaco-chirurgo. Parlando a Radio Città Futura, però, non si sbilancia: «C’è una porzione di Pd e centrosinistra che non si riconosce in Giachetti. Quindi si discute del mio nome». In effetti alla sinistra del Pd tutto è in movimento, come ammette Miccoli: «Chiederemo anche a Stefano Fassina di ragionare sul progetto di Estella». Al momento, però, resta il no ai gazebo dem. E arriva anzi una nuova proposta all’ex sindaco: «Se Ignazio Marino si candidasse fuori dal Pd - rilancia Fassina da Repubblica Tv - gli chiederei di fare le primarie con noi». Idee opposte a quelle di Pierluigi Bersani, che consiglia invece a un altro potenziale candidato, il dalemiano Massimo Bray, di partecipare proprio alle primarie Pd. Oggi, intanto, parte dalle periferie capitoline la campagna di Giachetti. Una sfida che non teme - sostiene il renziano - l’eventuale concorrenza di Ignazio Marino: «Corre per farmi perdere? Sarebbe inutile. Gli scontrini? Non ritirerò la carta di credito...». Infine Roberto Morassut. Anche lui scioglierà presto la riserva: «Dirò se mi candido entro il week end».