domenica 24 gennaio 2016

Repubblica 24.1.16
Parola al giudice intesa a rischio
La stepchild adoption, l’adozione del figlio del partner in una coppia gay, è il nodo dei nodi.
L’emendamento presentato dal Pd all’articolo 5 del testo, quello in cui si affronta appunto la questione, precisa che è il giudice a decidere caso per caso. È stato studiato per attrarre voti ma è stato bocciato subito dai cattodem. Stefano Lepri, Emma Fattorini, ma anche il laico Vannino Chiti non lo ritiene abbastanza chiaro. Ha sulla carta una maggioranza di 87 dem, più i 5Stelle, i 23 della Sinistra e gran parte del misto, 17 verdianini: in tutto, 162 sì – la maggioranza è di 161 - ma non dovrebbero esserci assenze e dalle Autonomie dovrebbe arrivare un pronto soccorso. Con il voto segreto è pressoché certa la bocciatura perché resta l’idea che si favorisca l’utero in affitto.
162 sì