Il Sole 24.1.16
Una banca asiatica per la crescita
Strade, Tlc, porti e ferrovie nella missione di Aiib a caccia di talenti mondiali
di Jin Liqun
presidente dell’Asian infrastructural investment bank
Lo
storico lancio della Banca asiatica d’investimento per le
infrastrutture è stato tanto atteso – e giustamente. Con l’inizio delle
operazioni, la Aiib si unirà alla famiglia delle istituzioni finanziarie
multilaterali per il sostegno dello sviluppo economico e sociale su
ampia scala in Asia. Gli investimenti in infrastrutture, solidi e
sostenibili, porteranno ad ottenere risultati di sviluppo superiori, a
migliorare la qualità della vita e le capacità economiche dei cittadini
asiatici, e a generare ricadute positive in altre parti del mondo.
Lo
scorso anno, durante incontri con gente di tutto il mondo e di varia
estrazione, mi è stato spesso chiesto di spiegare perché sia necessaria
un’altra banca multilaterale di sviluppo, e come la Aiib sarà diversa
da, diciamo, la Banca mondiale o la Banca asiatica di sviluppo.
Le
risposte sono chiare. Il ruolo e l’importanza dell’Asia sulla scena
internazionale sono aumentati, ma la regione deve affrontare gravi
carenze infrastrutturali e strozzature spinose. I fabbisogni
d’investimento per infrastrutture dell’Asia sono cresciuti in modo
esponenziale, e le risorse della Aiib, molto semplicemente,
accresceranno il pool di risorse multilaterali a disposizione per
contribuire a soddisfarli.
Vi è, inoltre, ampio spazio per la Aiib
per aiutare i suoi membri a modernizzare strade, ferrovie e porti;
migliorare l’accesso all’energia elettrica; espandere i servizi di
telecomunicazione; far avanzare la pianificazione urbana; e fornire
acqua e servizi igienico-sanitari puliti. Lo faremo bene. Lo faremo nel
modo giusto. E lo faremo in modo collaborativo, come partner di sviluppo
affidabile e complementare.
I membri fondatori della Aiib hanno
una visione chiara di management: fisseremo standard chiari ed elevati
per prestazioni organizzative e di governance, sostenendo principi
istituzionali fondamentali come apertura, trasparenza, responsabilità e
indipendenza.
Il nostro statuto pone la responsabilità diretta sul
management della Aiib per garantire che questi principi diventino
valori organici, non semplicemente slogan. Affronto questa sfida,
fermamente impegnato a promuovere una cultura istituzionale fondata sui
più elevati principi e standard etici.
Come faremo questo? Nella
redazione del Protocollo statutario e delle linee strategiche della
Aiib, abbiamo lavorato con un gruppo eterogeneo di esperti
internazionali per trarre insegnamenti dalle istituzioni multilaterali
esistenti e da aziende di successo del settore privato. Abbiamo condotto
intense tornate di discussioni tecniche con i nostri azionisti per
garantire che la Banca rifletta obiettivi e aspirazioni dei proprietari
sia per quanto riguarda le attività di prestito che le operazioni
interne. Sono fiducioso che il fondamento politico della Banca sia
conforme agli standard di livello mondiale. Ora stiamo reclutando un
management di alto calibro e personale esperto per garantire la loro
effettiva attuazione.
Nell’esecuzione del nostro mandato, i nostri
azionisti potranno fare in modo che la Banca impari dal passato e
riconosca le possibilità del futuro – per fare le cose in modo diverso e
fare cose diverse. Molte delle caratteristiche distintive della Aiib
faciliteranno questo.
Per cominciare, la proprietà unica e gli
assetti di partecipazione della Aiib riflettono il carattere regionale
dell’istituzione e forniscono ai membri una voce più forte in direzione
della politica e nel processo decisionale. Il ricco dialogo tra i membri
fondatori durante lo sviluppo del Protocollo statutario e delle linee
strategiche della Aiib attesta la forte titolarità dei nostri azionisti,
e l’impegno per il mandato e la missione della Banca.
Inoltre, il
mandato territoriale e settoriale specializzato della Aiib le
consentirà di offrire competenze di nicchia, esperienza specifica e
conoscenza concentrata del mercato, e la sua struttura organizzativa, la
flessibilità del personale e processi decisionali efficaci le
permetteranno di rispondere con agilità alle richieste dei clienti ed ai
bisogni emergenti. Il nostro approccio alla ricerca sarà selettivo e
strategico, e il nostro modello di business, incentrato sui risultati ci
permetterà di offrire conoscenze all’avanguardia e servizi finanziari
mirati.
La Aiib svolgerà un ruolo di catalizzatore. Incentiveremo e
mobiliteremo finanziamenti pubblici e privati, anche da parte di
investitori istituzionali, ed aiuteremo i clienti a migliorare il
progetto “bankability” promuovendo trasparenza, efficienza, e rispetto
delle norme riconosciute – comprese gli standard ambientali e sociali –
riducendo così i rischi.
Gli organigrammi e la governance della
Banca potranno garantire operazioni efficienti ed efficaci in linea con
gli obiettivi strategici ed i valori organizzativi. Il suo Consiglio
“non residente” potrà promuovere responsabilità, efficienza e efficacia
dei costi, svolgendo contemporaneamente un ruolo più incisivo nella
definizione delle strategie, nell'elaborazione della politica, e
nell'esercizio della supervisione.
In ultima analisi, reputazione e
credibilità della Aiib dipenderanno dal calibro del suo personale. Noi
recluteremo i migliori talenti sul mercato attraverso processi
competitivi basati sul merito, indipendentemente dalla nazionalità del
candidato. Allo stesso modo, non ci sarà alcuna restrizione di
nazionalità in materia di appalti di beni e servizi per le operazioni
finanziate da Aiib.
Le nostre operazioni saranno “magre, pulite e
verdi”. Ciò significa mantenere un controllo sulla burocrazia e
conservare una struttura organizzativa relativamente “piatta”; una
gestione dei costi e un utilizzo della tecnologia moderna efficaci; ed
evitare duplicazioni e sovrapposizioni di funzioni. La Aiib costruirà il
suo staff professionale gradualmente, integrando competenze interne con
competenze specializzate di consulenti. Le posizioni del personale
saranno definite con attenzione per evitare sia la sottoccupazione che
futuri possibili licenziamenti.
Ciò significa, inoltre, la
promozione di una cultura istituzionale basata su integrità
professionale e governance esemplare, senza alcuna tolleranza per la
corruzione. Anche le migliori politiche sulla carta possono rivelarsi
prive di significato se non sono attuate con rigore, in modo imparziale,
e con trasparenza.
Infine, tutto questo significa essere attenti
alla sostenibilità. La Aiib sottoscrive i principi dello sviluppo
sostenibile per l’identificazione, la preparazione e la realizzazione di
progetti. La gestione dei rischi e degli impatti ambientali e sociali è
fondamentale per il successo dei risultati di sviluppo. Sosterremo i
nostri clienti nella gestione di tali rischi in modo appropriato
attraverso la conoscenza, l'esperienza e le risorse.
La Aiib è
un’istituzione di grandi promesse in una regione con grandi esigenze.
Dato che apre le sue porte alle imprese nel 2016, sono pienamente
fiducioso che possa realizzare il suo potenziale, raggiungendo – e
cercando di superare – obiettivi e standard stabiliti dai suoi
azionisti.