Corriere 24.1.16
Keaton: «Spotlight» non punta il dito contro la religione
Michael
Keaton e Walter Robinson, il giornalista del Boston Globe che, assieme
al resto del suo team, ha vinto il premio Pulitzer per l’inchiesta sulla
pedofilia nella Chiesa Cattolica a Boston, hanno presentato ieri a Roma
Il caso Spotlight , il film di Tom McCarthy candidato a sei premi Oscar
(nelle nostre sale dal 18 febbraio). «Per quanto ritenga importante il
ruolo dell’arte — ha commentato il divo —, qui non siamo noi attori gli
eroi: sono i reporter come Walter, per il lavoro che hanno svolto».
Spotlight è il nome della squadra di giornalisti investigativi del
quotidiano Usa che portò alla luce lo scandalo dei preti americani
accusati di pedofilia. «Grazie a questo film si parla della pedofilia
nella Chiesa in tutto il mondo. Attenzione però — ha ammonito l’attore
—: Il caso Spotlight non è un film contro la fede. Anzi, la cosa più
triste che racconta è proprio la perdita della fede da parte delle
vittime. Ho molto rispetto per la fede. E credo che papa Francesco stia
facendo un grande lavoro».