sabato 12 dicembre 2015

Il Fatto 12.12.15
Oggi al Vittoria di Roma
Cuperlo: “Il progetto dei renziani cancella la nostra anima”
Bersani: “Con me le bandiere del Pd”
di Giampiero Calapà


Dove vado io ci sono sempre le bandiere del Pd”, così Pier Luigi Bersani lancia la riunione della sinistra Pd al teatro Vittoria di Roma, in contemporanea al festival del renzismo di Firenze, in risposta all’intervista del sindaco Dario Nardella al Corriere della Sera, che ha invocato il partito della nazione e l’addio al centrosinistra.
Oggi all’anti-Leopolda del Vittoria ci sarà anche Miguel Gotor che attacca: “Il segretario di un partito non dovrebbe partecipare a iniziative della propria corrente né, a maggior ragione, promuovere una struttura con finanziamenti e simboli al di fuori del partito che dirige. Renzi, una volta eletto segretario e dopo esser stato nominato premier, avrebbe dovuto interrompere l’esperienza della Leopolda, come fece Enrico Letta con l’associazione VeDrò. Gianni Cuperlo, che risponderà a Nardella dal palco del Vittoria, anticipa: “Il suo progetto è quello di un Pd destinato a perdere una parte di sé e della sua anima”. Al Vittoria interverranno anche i renziani Lorenzo Guerini e Paolo Gentiloni, oltre alla radicale Emma Bonino e a Massimiliano Smeriglio di Sel. E dovrebbe collegarsi da Milano il sindaco Giuliano Pisapia. A differenza della Leopolda ci saranno le bandiere del Pd: “Sì, anche se è stata respinta la mia richiesta di cominciare con l’inno sovietico”, scherza Cuperlo.