Corriere 2.11.15
Lite su Schnitzler
L’archivio rimane a Cambridge

Dopo ottant’anni di contrasti, l’Università di Cambridge ha formalmente acquisito l’archivio dello scrittore austriaco Arthur Schnitzler (1862-1931), che custodisce dal 1938, anno in cui uno studente dell’università, Eric Blackall, riuscì a farvi recapitare via nave le circa quarantamila pagine per salvarle dal rogo nazista. Dopo la morte dello scrittore, l’archivio — che contiene manoscritti e lettere, nonché una versione inedita di Doppio Sogno — venne custodito dall’ex moglie Olga nella casa di Vienna. Fu lei a chiedere e ottenere l’aiuto dello studente e della prestigiosa università. Tuttavia l’erede legale, il figlio Heinrich, morto
nel 1982, e in seguito i nipoti, hanno lottato per rivendicare la proprietà dell’archivio.
(a. san.)