Repubblica 30.8.15
Tafazzi-Turigliatto, riecco i simboli dell’autolesionismo della sinistra
ROMA . Uno scomoda Tafazzi, il personaggio della trasmissione di Mai dire gol
che prova piacere colpendosi l’inguine con una bottiglia. L’altro, invece, Franco Turigliatto, il senatore comunista che fece affondare la maggioranza di Romano Prodi. Riaffiorano così gli incubi di una stagione che la sinistra tarda a dimenticare.
Federico Fornaro, senatore dissidente Pd, non la manda a dire ai renziani: «Se solo si utilizzasse il tempo alla ricerca di un accordo possibile sul Senato elettivo invece di usarlo per alimentare una polemica infarcita di insulti che sanno di tafazzismo e di falsità». A stretto giro replica il collega di partito Dario Ginefra: «Auspicare la caduta del governo Renzi è atto di miopia politica che ricorda i peggiori Rossi e Turigliatto. Chi vuol bene al Pd e al centrosinistra si impegni piuttosto a rilanciarne l’iniziativa politica». (g.a.f)