venerdì 3 luglio 2015

il Fatto 3.7.15
L’Anpi rottamato a Maranello
di Andrea Scanzi


QUANDO Renzi si autodefiniva “rottamatore” non intendeva dire che rappresentava il nuovo: voleva solo precisare che, con lui, la sinistra sarebbe stata rasa al suolo. L’Anpi era già stata critica con il Pd, ma a Gorzano (frazione di Maranello) si rifiuterà proprio di partecipare alla Festa dell’Unità. I renziani, in cambio del banchetto, avevano fatto firmare all’Anpi una simpatica clausola: “L’attività dell’associazione non può avere contenuti discordanti rispetto alla politica locale e nazionale del Partito democratico”, pena “la sospensione in qualunque momento, e senza preavviso, della concessione”. I partigiani hanno chiesto le scuse e parlato di “comportamenti censori, più adatti al fascismo che alla sinistra italiana”. I renziani hanno liquidato la vicenda come “incomprensione”. Ed è stata rottura. Renzi, dopo lavoratori, insegnanti e pensionati, ha reciso anche ogni legame con la Resistenza. La prossima mossa del ducetto di Rignano è chiara: un bel pellegrinaggio a Predappio. Eia Eia Alalà.