lunedì 25 maggio 2015

Repubblica 25.5.15
L’economista Zingales: Spread a rischio
“Ora Roma si gioca almeno 20 miliardi Draghi ultimo scudo”
di Valentina Conte


ROMA «A questo punto ritengo probabile un default della Grecia, anche se non tutto è perduto, esistono ancora margini di trattativa e le posizioni sono avvicinabili. Se però così fosse, con Atene fuori dall’euro, non solo l’Italia rischierebbe di perdere almeno 20 miliardi di prestiti diretti. Ma sarebbe la prossima in lista». Luigi Zingales, economista con cattedra all’università di Chicago, assegna una probabilità di 50-50 al fallimento greco.
A quanto pare i soldi sono finiti. È l’atto finale?
«L’annuncio del ministro degli Interni greco non mi sorprende, hanno raggiunto davvero il limite. Ma ora la palla passa all’Europa. Loro dicono: abbiamo fatto i due terzi del percorso, sta a voi decidere se cacciarci o allentare la pressione».
Strategia negoziale?
«Anche, certo. Syriza è in un vicolo cieco, ha fatto promesse difficili da mantenere, ma non può uscire unilateralmente perché i greci vogliano restare nell’euro. Questa dichiarazione serve a forzare la mano con l’Europa».
Il ministro Padoan vede un pericolo per l’Italia da Grexit solo nel medio periodo. Condivide?
«Esiste un problema di breve e uno di lungo termine, è vero. Nel breve si tratta di un mero fattore psicologico, con risvolti pericolosi. E cioè le immagini dei greci disperati, le code fuori dalle banche, i tentativi di portare i soldi fuori dal Paese. La domanda è: come reagirebbero gli italiani? Nell’incertezza si scatenerebbero anche da noi le corse agli sportelli? ».
E nel lungo periodo?
«Finché durano gli acquisti massicci della Bce, ovvero il quantitative easing , non ci sarà un ampliamento degli spread. Ma l’Italia rischia di perdere almeno 20 miliardi, la metà dei suoi prestiti diretti alla Grecia, visto che un default al 50% è ragionevole».
Sarebbe il caos?
«Se la Bce garantisce liquidità, no. Ma il problema è politico. La Germania consentirebbe a Draghi di intervenire in modo incondizionato per salvare le banche italiane? Se la Grecia uscisse dall’euro, la Merkel porrebbe un veto sullo scudo, temendo un default italiano».
Fantascienza?
«Rischio forte, se non c’è reazione politica, se l’Europa non addolcisce le sue richieste nei confronti di Atene. E se gli Usa continuano a rimanere alla finestra. La via di uscita viene anche da Obama».