Il Fatto 15.5.15
Palestina. Abu Mazen tra Renzi e Bergoglio
Il primo incontro tra i due c’era stato nel 2013, quando il presidente palestinese Abu Mazen espresse il desiderio di poter firmare presto la pace con Israele. Domani Papa Francesco lo riceverà nuovamente in udienza nel Palazzo apostolico vaticano e il giorno dopo il presidente che incontrerà anche Renzi assisterà in Vaticano alla canonizzazione delle due suore nate nella Palestina ottomana dell'Ottocento: Marie Alphonsine Danil Ghattas di Gerusalemme e Mariam Baouardy della Galilea. Una visita che arriva dopo l'annuncio dell'Accordo globale tra la Santa Sede e lo Stato di Palestina che, in sostanza, può essere considerato un riconoscimento ufficiale dello Stato di Palestina da parte del Vaticano. Israele, intanto, si è detto “deluso” per la decisione del Vaticano e il portavoce del ministero israeliano degli esteri ha precisato che la scelta non “contribuisce a riportare i palestinesi al tavolo delle trattative” per la pace. “L'intesa ha spiegato all'Osservatore Romano monsignor Antoine Camilleri, sottosegretario per i Rapporti con gli Stati e Capo delegazione della Santa Sede è frutto dell'accordo base tra Santa Sede e Organizzazione per la liberazione della Palestina (Olp), firmato il 15 febbraio 2000. I rapporti ufficiali furono stabiliti il 26 ottobre 1994”.