domenica 10 maggio 2015

il Fatto 10.5.15
Carretta uccise i suoi. Ora si gode l’eredità


È tornato libero dopo 16 anni in custodia. E vivrà nella sua Forlì, nella casa acquistata anche con i soldi dei genitori ammazzati nel 1989. Ferdinando Carretta oggi ha 52 anni e non è più socialmente pericoloso: per questo il magistrato di sorveglianza di Bologna ha accolto la richiesta del suo legale, dopo aver bocciato più volte in passato l’istanza di revoca della libertà vigilata. Per la legge Carretta è un assassino “senza colpa”: nel febbraio del ’99 fu assolto dall’accusa di aver ucciso i familiari a colpi di pistola perché totalmente incapace di intendere e volere. Carretta, che per quasi dieci anni era riuscito a nascondere la strage inscenando un trasferimento della famiglia ai Caraibi, nel ’98 fu scoperto a Londra da Chi l’ha visto, a cui confessò il delitto. Ha passato gli ultimi nove anni in comunità, occupandosi della raccolta dei rifiuti. Nel 2010 è riuscito a vendere la casa del massacro, accordandosi con le zie e incassando 40mila euro di eredità. Adesso ricomincerà a vivere in un appartamento, da cui non potrà allontanarsi, sotto la supervisione di tutor e psichiatri. “Voglio solo una vita tranquilla”, ha detto. “Dimenticatemi”