Corriere 23.5.15
Prete e scrittore porno: «Ci dava anche 50 euro a volta»
«Si prostituivano anche nella Basilica»
Tra gli arrestati c’è anche un sacerdote. Il parroco delle chiese viterbesi di Vallebona e Montecalvello, P.G. In casa, oltre a 1700 foto hard di minori, gli agenti hanno trovato libri erotici scritti sotto lo pseudonimo di Gabriele Doni. Una delle vittime ha raccontato: «In stazione gira sulla scala mobile, sul binario per Fiumicino, è venuto davanti al Mc Donald’s con la macchina, siamo andati a mangiare e dopo sono andato a casa con lui». Sempre secondo la stessa testimonianza, il parroco pagava «quaranta o cinquanta euro» ogni volta.
Ma non è l’unico, secondo una delle testimonianze agli atti delle indagini, quella di una donna che si prostituiva in zona: «È un prete che due o tre anni fa lavorava presso la chiesa Santa Maria degli Angeli in Piazza della Repubblica - a riguardo sono certa delle mie affermazioni in quanto all’epoca lavoravo ancora come meretrice proprio zona della citata Piazza della Repubblica - e, in alcune occasioni, la sera, ho notato lo stesso che faceva entrare dei ragazzini romeni da un’entrata secondaria della struttura. Poi, scambiando qualche parola con uno di quei ragazzini, ho appreso che quell’uomo lì pagava 20 euro per consumare rapporti sessuali» ha raccontato. In un caso è emerso che uno dei testimoni, un nomade dei campi fuori città, aveva mentito. E qui, secondo l’ordinanza «in base anche a quanto si è potuto accertare dalle obiezioni del minore la sua cultura non accetta l’omosessualità, per cui i minori temono di dimostrare veri e propri rapporti consolidati di tale tipologia per non essere additati come le gay nel gruppo di appartenenza».