martedì 29 gennaio 2019

Repubblica 29.1.19
Canal Grande
L’ossessione di Hitler per l’arte
di Antonio Dipollina

Giornate televisive intense (anche) per Canale 5, dove oggi in seconda serata passa il doc Hitler contro Picasso e gli altri. C’entra il Giorno della Memoria, ma non solo: uscita per due giorni al cinema nello scorso marzo, passata in pay-tv, arriva ora in chiaro questa fitta ricostruzione dell’ossessione hitleriana per l’arte, ovvero per quella dei maestri incontrollabili, da Picasso in giù: da cui una sorta di saccheggio su scala europea — e ai danni spesso dei possessori ebrei, ricattati — di centinaia di opere considerate da Hitler e dal fido Göring arte degenerata, come da celebre definizione. Intanto, i danari entravano nelle casse personali dei gerarchi, oppure si lanciavano operazioni grottesche come le mostre affiancate (quella del bello classico, e quella delle opere in questione, presentate con didascalie offensive). Una storia imponente ricostruita qui dal regista Claudio Poli su soggetto di Didi Gnocchi. E a narrare e cucire a modo c’è Toni Servillo. Dentro un quadro che attraversa poi decenni fatti di recupero delle opere, nuove mostre in tempi liberi, dentro una narrazione di naturale impatto emotivo, tra angoscia e vaga speranza di riscatto universale.