Il Fatto 25.1.19
Il Consiglio d’Europa striglia l’Italia: “Politici razzisti”
Dopo
l’Onu anche il Consiglio d’Europa critica l’Italia alludendo a
un’emergenza razzismo. L’Assemblea Parlamentare dell’organismo
internazionale con sede a Strasburgo ha pubblicato i risultati del suo
monitoraggio sul nostro paese. E nel documento si definisce “preoccupata
dall’aumento degli atteggiamenti razzisti, della xenofobia e delle
posizioni anti Rom nel discorso pubblico, in particolare sui media e su
Internet, e dall’aumento dei discorsi d’odio da parte dei politici”. Un
testo che non cita personalmente Matteo Salvini ma che si riferisce in
modo chiaro all’attività e alla comunicazione politica del ministro
dell’Interno. La delegazione italiana, bipartisan, ha tentato di
apportare delle modifiche al testo con degli emendamenti, ma sono stati
tutti respinti. Nella relazione si esprime anche preoccupazione per la
politica di chiusura dei porti ai migranti. E si scrive esplicitamente
che il governo italiano è formato da un movimento di estrema destra, la
Lega, e uno anti sistema, i Cinque Stelle. II Carroccio ha subito
replicato: il testo “è scandaloso e inaccettabile”.