Il Fatto 24.1.19
Indagine sulla Sinistra “scomparsa”
Da oggi su Loft - Padellaro e Truzzi intervistano Occhetto, D’Alema, Bertinotti e Bersani
di Nanni Delbecchi
Esiste
ancora la sinistra in Italia? E se sì, dove è andata a nascondersi?
Parte da questa domanda, all’apparenza piuttosto retorica dopo le
elezioni del 4 marzo, C’ero una volta… la Sinistra, il nuovo programma
realizzato da Loft Produzioni, in onda da oggi su www.iloft.it e app
Loft, la piattaforma tv della Società Editoriale Il Fatto (Seif).
Nessuna
sfera di cristallo, nessun ennesimo esercizio di fantapolitica oggi più
in voga del fantacalcio, nessun banco degli imputati, nessuna arena,
nessun pubblico plaudente. Per capire se la sinistra ha un futuro forse è
il caso di farla stendere sul lettino dello psicanalista, volgere lo
sguardo al passato e riavvolgere il film degli ultimi 35 anni, quelli
che hanno visto la lenta ma inesorabile disgregazione del più forte
partito comunista dell’Occidente. Con questo spirito Silvia Truzzi e
Antonio Padellaro incontrano a cadenza settimanale quattro leader
storici della sinistra italiana (Achille Occhetto, Fausto Bertinotti,
Massimo D’Alema e Pier Luigi Bersani) in un salotto dall’atmosfera
vintage, arredato con le memorabilia della lotta di classe che fu; i
ritratti di Gramsci e Che Guevara, il busto di Lenin, il pugno chiuso,
le note di Bandiera rossa e dell’Internazionale…
Partenza
obbligata, l’incontro con Achille Occhetto, il segretario di Botteghe
Oscure che con la svolta della Bolognina e il successivo congresso
nazionale di Rimini (1991) decise di cambiare nome e simbolo del Pci.
Per la sinistra italiana, un autentico big bang: lotta, governo, le
sirene del neoliberismo, la nostalgia della rivoluzione… tante anime mai
più ricomposte daranno vita a una serie di scissioni a catena, di cui a
tutt’oggi non si vede la fine. Con Occhetto, che ha appena pubblicato
un saggio dal titolo La lunga eclissi della sinistra (Marsilio), si
affronta anche il tema della “gioiosa macchina da guerra” che nel ’94
perse i pezzi scontrandosi con il debuttante Berlusconi.
Non
mancheranno i retroscena: con Occhetto e con i tre successivi ospiti, lo
storico segretario di Rifondazione comunista Fausto Bertinotti, Massimo
D’Alema, unico ex comunista a diventare presidente del Consiglio, e
Pier Luigi Bersani, tuttora eletto alla Camera nelle liste di Liberi e
Uguali, si parlerà anche di correnti, complotti, tradimenti, malattie
croniche della sinistra connesse alla attuale carenza di leadership.
Nato
da un’idea di Alessandro Garramone e Antonio Padellaro, scritto da
Matteo Billi con la collaborazione di Simone Rota, Silvia Truzzi e
dall’autore di questo articolo, C’ero una volta – la Sinistra ha il
taglio di un “anti talk show”, un’analisi da camera in cui si cerca di
separare gli idoli infranti dagli ideali ancora vivi.
Cos’è la
destra, cos’è la sinistra? cantava Giorgio Gaber, quando era ancora
possibile cantarci su. Oggi non è più così. Sempre più spesso ci si
chiede se sinistra e destra, affermatesi nel Novecento come ferree linee
guida, esistano ancora nella società liquida, e soprattutto quanti
elettori continuino a credere nella loro vitalità. Una forte domanda di
sinistra c’è ancora, è l’opinione di Padellaro, a mancare sono le
risposte. Per quattro settimane su Loft ci si interrogherà su quelle
domande, e su quali risposte.