Repubblica 18.12.18
Contro di me polemiche insensate Non partecipo al congresso dem
di Massimo D’Alema
Caro direttore, sono sinceramente sconcertato dalle insensate polemiche che si leggono in queste ore.
Sabato
scorso, la Fondazione Italianieuropei ha organizzato una giornata di
discussione libera, aperta, partecipata sul futuro dell’Unione Europea.
Ci
siamo confrontati in modo vero, anche da posizioni diverse, sulle
prospettive del progetto europeo. All’incontro hanno partecipato anche
diversi esponenti del Partito Democratico.
A margine del mio
intervento, ho ripreso l’ipotesi, emersa chiaramente nel corso del
dibattito, che le forze che si ispirano al socialismo europeo possano
presentarsi unite alla prossima scadenza elettorale di maggio 2019.
Come
si può facilmente verificare attraverso la registrazione dell’intera
giornata di lavori su Radio Radicale o dalla chiara sintesi del mio
intervento pubblicata dal sito la Nuova Atlantide, il dibattito ha
trattato altri argomenti rispetto a quelli su cui si è successivamente
aperta una discussione paradossale. È stato un confronto scevro da
qualsiasi riferimento polemico.
L’unico dirigente del Partito
Democratico con cui abbiamo concordato la data dell’iniziativa è stato
Maurizio Martina, in quanto allora segretario reggente. Lo stesso
Martina ha confermato da subito la sua partecipazione.
Solo nel
tardo pomeriggio di venerdì scorso ha, invece, comunicato che, per
impegni precedentemente presi, non sarebbe stato presente.
Le
reazioni di alcuni dirigenti del Partito Democratico, talvolta cariche
di odio, non turbano affatto la mia persona, tuttavia confermano in me
una notevole preoccupazione per il drammatico stato di salute in cui,
evidentemente, versano quel partito e il centrosinistra italiano.
Non
sono iscritto al PD, non parteciperò al congresso e ovviamente non
sosterrò alcun candidato. Gli auguro di fare una discussione chiara e
nel merito che possa rappresentare un passo in avanti per tornare a
svolgere un ruolo positivo per la società.