martedì 4 dicembre 2018

Corriere 4.12.18
Esposizione fino al 6 gennaio
Sfidò il fascismo usando la matita
Milano ricorda Giuseppe Scalarini


Sono tre le sedi della mostra che Milano, da domani al 6 gennaio, dedica alla figura del disegnatore socialista mantovano Giuseppe Scalarini nel settantesimo anniversario della sua scomparsa, avvenuta il 30 dicembre 1948. Una parte dell’iniziativa, organizzata dalla Fondazione Anna Kuliscioff in collaborazione con l’Unione femminile nazionale, si tiene a Palazzo Moriggia, presso il Museo del Risorgimento (via Borgonuovo 23) e si concentra su alcuni aspetti delle vignette pubblicate in prevalenza sull’«Avanti!», quotidiano del Psi: il bestiario, con l’uso di animali antropomorfi; le immagini di burattini; i richiami danteschi; l’uso della prospettiva; le raffigurazioni della scuola. Un altro polo è la sede dell’Unione femminile (corso di Porta Nuova 32), con lo sguardo di Scalarini sul mondo femminile. Infine a Palazzo Morando (via Sant’Andrea 6) va in mostra la Milano di Scalarini. Nato nel 1873, il disegnatore socialista fu tra le matite più efficaci e corrosive del suo tempo, avversario di ogni militarismo e nemico giurato dei fascisti, che lo aggredirono più volte. Sotto il regime fu condannato al confino. (j. ch.)