lunedì 17 dicembre 2018

Corriere 17.12.17
L’omaggio in teatro di Sgarbi al sindaco di Riace
Il critico d’arte: «Secondo Wenders il suo modello è più rivoluzionario della caduta del muro»
Viterbo, conferita la cittadinanza onoraria a Mimmo Lucano. La polemica con i giudici
di Alessandra Arachi


CAPRANICA (viterbo) Con un freddo che colora i nasi di rosso, Domenico «Mimmo» Lucano sembra portarsi dentro il caldo della Calabria. Il sindaco di Riace risponde alle domande dei cronisti con la giacca slacciata e nessuna sensazione evidente di brivido. Ha tante cose da dire: due mesi fa l’arresto per favoreggiamento dell’immigrazione, poi la revoca dei domiciliari con divieto di dimora a Riace e ora la cittadinanza onoraria che Vittorio Sgarbi, sindaco di Sutri (Viterbo), ha voluto conferirgli ieri con i primi cittadini di Capranica e Oriolo Romano.
Una manifestazione piena di calore nel teatro Tef di Capranica che il direttore Fabio Galadini ha tirato a lustro per l’occasione: sarebbe dovuto venire Wim Wenders, all’ultimo il regista non ha potuto, ma per il pubblico ha lasciato il suo film sul «modello Riace» e, soprattutto, una frase di cui è proprio Sgarbi a farsi ambasciatore: «Wenders ha detto che il modello Riace è più rivoluzionario della caduta del muro di Berlino».
Vittorio Sgarbi a Capranica è arrivato in un’inconsueta veste di oratore pacato, pur non risparmiando pesanti critiche ai giudici che hanno arrestato Mimmo Lucano. Ha sostenuto che persino «Armando Spataro — il procuratore di Torino appena andato in pensione — ai magistrati che hanno arrestato il sindaco di Riace non ha creduto». Poi il critico d’arte, interpellato sulle considerazioni dei giudici del Riesame su Lucano, ha detto: «Credo che siano socialmente pericolosi e siano rispecchiati nella formula del delirio di onnipotenza, che connota il mondo della magistratura». Parole a cui ha replicato l’Associazione nazionale magistrati, stigmatizzando i toni «oltraggiosi» e sottolineando che «il diritto di critica non può mai trascendere nel dileggio e nell’offesa al magistrato e alla magistratura». Al sindaco di Riace i tanti cronisti arrivati a Capranica non hanno risparmiato domande, anche quelle sulla politica della Lega sull’immigrazione, e a questo punto il sindaco di Sutri ha voluto attirare l’attenzione delle telecamere: «Vorrei dirvi che il mio obiettivo è organizzare un incontro tra Matteo Salvini e Mimmo Lucano».
Il sindaco di Riace lo guarda e sorride, e Vittorio Sgarbi rilancia: «Se potessi decidere io, vorrei candidare il sindaco Mimmo Lucano alle elezioni europee». Il sindaco di Riace guarda ancora Vittorio Sgarbi e sorride. A questo punto, però, la domanda diventa obbligatoria: ma il sindaco di Riace accetterebbe una candidatura alle elezioni? Mimmo Lucano adesso si fa serio: «No, niente candidature. Il mio sogno è tornare a fare il sindaco di Riace».