mercoledì 21 novembre 2018

Il Fatto 21.11.18
A 15 anni sequestrato e torturato: sono stati quattro coetanei

Legato a una sedia e picchiato per ore. Un quindicenne di Varese è stato sequestrato e tenuto in un garage da una gang di coetanei. Quattro ragazzini lo hanno minacciato e torturato per ottenere informazioni su un amico che stavano cercando per un presunto debito di droga. La vicenda è stata denunciata alla squadra mobile della Questura di Varese dalla famiglia della vittima. Lo studente sarebbe stato immobilizzato con dei fili elettrici e colpito sui piedi con una spranga di metallo, oltre che minacciato con un coltello puntato alla gola e un bastone chiodato. Uno dei baby-sequestratori avrebbe postato su Instagram un video in cui strappa un orecchino alla vittima e lo indossa. Il ragazzo è stato liberato dopo tre ore di minacce e torture, ma gli è stato intimato di non rivelare a nessuno quanto accaduto, pena una ritorsione sul fratello minore. Il ragazzo ha comunque chiesto aiuto ai suoi genitori. La Procura dei Minori di Milano sta ora facendo chiarezza sulla vicenda. Secondo quanto dichiarato dal legale, il quindicenne è “sotto choc, fatica a parlare e presto sarà visitato da un neuropsichiatra infantile”.