La Stampa 13.10.18
Si indigni per l’omertà
di Mattia Feltri
Signor ministro,
lei
disse: «Capisco il dolore di una sorella che ha perso il fratello ma mi
fa schifo. È un post che fa schifo». La precisazione non supera
l’ambiguità e la violenza delle sue parole, ma un ministro va creduto e
dunque mi scuso. Lei aggiunse che il carabiniere faceva bene a
querelare, e Ilaria doveva vergognarsi e scusarsi. Qui pare che tutti
dobbiamo chiedere scusa, tranne qualcuno. In quell’occasione Ilaria
accusava un carabiniere ed è lo stesso carabiniere che, dopo nove anni
di silenzio, giovedì finalmente ha parlato. Un po’ dell’indignazione che
mi riserva, signor ministro, valuti se conservarla per altri, quando
avrà capito perché già allora Ilaria sapeva, mentre buona parte delle
istituzioni fischiettava. m. f.