il manifesto 11.10.18
Sull’aborto il papa fa il papa: «È come affittare un sicario per risolvere un problema»
Papa
Bergoglio. Quando affronta temi etici relativi a vita e famiglia - su
questo, a differenza delle questioni sociali (migranti, disarmo,
ambiente), le posizioni di Francesco sono in linea con quelle di
Ratzinger e Wojtyla - , le parole di Bergoglio sono state spesso di
grande durezza
di Luca Kocci
Medici che
praticano l’interruzione di gravidanza come «sicari» del mandante di un
omicidio, ovvero le donne che decidono di abortire.
È LA VIOLENTA
IMMAGINE scelta da papa Francesco per la catechesi dell’udienza del
mercoledì in piazza San Pietro, ieri, dedicata al comandamento «non
uccidere». Dopo un’ampia introduzione il papa mette a fuoco l’obiettivo:
l’aborto. «Un approccio contraddittorio consente la soppressione della
vita umana nel grembo materno in nome della salvaguardia di altri
diritti», afferma Francesco, puntando il dito contro le legislazioni che
consentono l’interruzione volontaria di gravidanza, l’ultima approvata
nella cattolicissima Irlanda, a maggio. «Ma come può essere terapeutico,
civile o semplicemente umano un atto che sopprime la vita innocente?»,
domanda retoricamente, «È giusto «fare fuori» una vita umana per
risolvere un problema? È giusto affittare un sicario per risolvere un
problema?». I termini sono netti: abortire è «fare fuori un essere
umano», «è come affittare un sicario per risolvere un problema». Ma non
si tratta di una novità.
Quando affronta temi etici relativi a
vita e famiglia – su questo, a differenza delle questioni sociali
(migranti, disarmo, ambiente), le posizioni di Francesco sono in linea
con quelle di Ratzinger e Wojtyla – , le parole di Bergoglio sono state
spesso di grande durezza.
A GIUGNO, per esempio, ricevendo in
Vaticano i rappresentanti del Forum famiglie, parlò ancora di aborto in
termini molto crudi. «Ho sentito dire – disse allora il pontefice – che è
abituale nei primi mesi di gravidanza fare certi esami per vedere se il
bambino non sta bene, o viene con qualche problema. La prima proposta
in quel caso è: Lo mandiamo via?. L’omicidio dei bambini. Per avere una
vita tranquilla, si fa fuori un innocente. La maestra ci diceva che gli
spartani, quando nasceva un bambino con malformazioni, lo buttavano giù
dalla montagna. Oggi facciamo lo stesso. Nel secolo scorso tutto il
mondo era scandalizzato per quello che facevano i nazisti per curare la
purezza della razza. Oggi facciamo lo stesso, ma con guanti bianchi».
La
causa della decisione di abortire secondo Francesco?
L’«individualismo», l’«egocentrismo», «gli idoli di questo mondo: il
denaro (meglio togliere di mezzo questo, perché costerà), il potere, il
successo».