Corriere 29.10.18
Il commento di Lerner e lo scontro con Salvini
Scontro
tra il ministro dell’Interno Matteo Salvini e il giornalista Gad
Lerner. A scatenarlo il commento postato su Twitter dal giornalista in
merito al drammatico caso di Desirée Mariottini: «Dopo Pamela
Mastropietro guardiamo attoniti la vita e la morte di Desirée
Mariottini: dipendente da eroina, figlia di spacciatore italiano e madre
quindicenne, vittima di pusher immigrati. Vicende tragiche, che
dovrebbero suggerirci qualcosa di più e di diverso dell’odio razziale».
Subito si è scatenata una serie di reazioni. Da un lato c’è chi lo ha
attaccato: «Ci manca che scriva “se l’è cercata” o “alla fine vedete che
è colpa sua”». Dall’altro c’è stato chi lo ha difeso: «Gad Lerner non
ha giudicato, ma vuole farci riflettere sui fatti». Il caso è finito su
Dago-spia attirando l’attenzione del leader leghi-sta. Il quale ha
postato su Facebook la notizia data dal sito guidato da Roberto
D’Agostino, con l’aggiunta di un commento tranchant: «Gad, ma
vergognati!». La risposta via Facebook di Lerner non si è fatta
attendere. Sul suo profilo ha postato la sua reazione: «Ma come può un
ministro della Repubblica, Matteo Salvini, farsi propagandista in palese
malafede di una fake news? Chi mai avrebbe scritto che Desirée
Mariottini se l’è cercata? Vergognati tu!».