La Stampa 13.9.18
Coro Sistina: i soldi finivano nelle tasche del Direttore
di Andrea Tornielli
Proventi
di concerti che finivano in conti correnti aperti presso una banca
italiana e sfuggivano al controllo dei bilanci venendo utilizzati per
spese personali. È l’ipotesi di reato che ha portato la magistratura
vaticana a indagare il direttore amministrativo della Cappella Musicale
Pontificia Sistina, Michelangelo Nardella e il Maestro direttore del
Coro, monsignor Massimo Palombella, prete salesiano. Le ipotesi di reato
sono riciclaggio, truffa aggravata ai danni dello Stato (vaticano) e
peculato.
Incastrato da un messaggio
La vicenda ha avuto
inizio nel giugno scorso, per un episodio che non ha nulla a che fare
con l’uso disinvolto dei soldi. Nardella era stato sospeso
temporaneamente dal suo incarico con un provvedimento amministrativo per
aver «riciclato» un vecchio messaggio di Papa Francesco indirizzato ai
partecipanti a un convegno riutilizzandolo per un altro convegno, senza
l’autorizzazione dell’interessato e della Segreteria di Stato. Nel
contempo, a seguito di segnalazioni e voci, la Santa Sede aveva
designato un visitatore apostolico perché svolgesse un’inchiesta
ufficiosa interna. Questa inchiesta è ancora in corso. Ma nel frattempo
sono emersi i problemi con la gestione delle finanze e l’esistenza dei
conti - la cui titolarità era del direttore amministrativo Nardella e
del Maestro Palombella - utilizzati per spese personali non collegate
con l’attività del Coro. E questo ha portato Papa Francesco ad
autorizzare un’inchiesta da parte della magistratura dello Stato della
Città del Vaticano. Prima della pausa estiva è avvenuto l’interrogatorio
di Nardella, assistito dall’avvocato Laura Sgrò. Nei giorni scorsi è
stato interrogato anche monsignor Palombella, assistito dall’avvocato
Lucia Musso. L’inchiesta è ancora in corso, le responsabilità non sono
ancora state chiarite, dalle prime risultanze apparirebbe più grave la
posizione del direttore amministrativo. L’inchiesta interna condotta dal
visitatore apostolico, oltre ai problemi finanziari, avrebbe fatto
emergere anche alcuni malumori da parte dei genitori dei bambini cantori
che frequentano la scuola collegata con il Coro della Sistina e
motivati da qualche eccesso di durezza verbale da parte di Palombella.
L’attuale Maestro della Cappella Sistina, il coro delegato ad
accompagnare le cerimonie papali in Vaticano, è stato nominato
nell’ottobre 2010 da Papa Benedetto XVI ed è stato confermato
nell’incarico tre anni fa dall’attuale Pontefice.