Repubblica 12.6.18
Laura non vuole più mangiare chissà perché
di Elena Bozzola
Pediatra, membro segreteria naz Sip
«Laura
non vuole più mangiare e io non so cosa fare per convincerla. Mi può
dare delle vitmine dottore?», chiede la mamma al pediatra appena entra
nel suo studio. Tra le sue braccia, ecco Laura, di appena 6 mesi e
mezzo. «Il tutto è iniziato dieci giorni fa - continua la mamma - dopo
che l’ho portata alla visita di controllo. All’inizio ho pensato fossero
capricci perché rifiutava la pappa. Ma almeno beveva il mio latte.
Anche con la sorella Simona, quattro anni fa, ho fatto fatica a
introdurre la prima pappa: alle mie figlie il brodino proprio non piace!
Ma dopo un paio di giorni, la situazione è peggiorata: Laura ha
iniziato ad attaccarsi sempre meno volentieri al seno. Che strano. Ho
provato anche con il biberon, ma non ha fame». Il pediatra mette Laura
sulla bilancia, la stessa su cui l’aveva pesata due settimane prima. In
effetti la mamma ha ragione: Laura ha perso 150 grammi rispetto al
controllo precedente. Il pediatra cerca allora di raccogliere qualche
informazione in più: niente febbre, niente vomito, niente diarrea. «Anzi
- aggiunge la mamma - Laura è l’unica in famiglia a non essersi
ammalata questo mese. La sorellina tre settimane fa ha avuto la febbre
fino a 40°C. Essendo venerdì sera, l’abbiamo portata in ospedale, dove
le hanno prescritto l’antibiotico perché aveva le placche in gola. Dopo
una settimana anche io e il papà abbiamo avuto un forte mal di gola».
Ecco, potrebbe trattarsi di una faringite, pensa il pediatra.
Visita
Laura: la gola non è rossa e non ci sono placche. E se fosse otite?
Anche l’esame otoscopico è normale. Il pediatra chiede alla mamma se
Laura è raffreddata o ha la tosse. La mamma nega. In effetti, quando il
dottore la visita non sente né ronchi né sibili al torace. Ma allora
perché Laura non mangia?