internazionale 8.6.18
Argentina
Il grido delle donne
“Nonostante
la pioggia e il freddo, il 3 giugno decine di migliaia di donne sono
scese in piazza a Buenos Aires per chiedere l’aborto legale, sicuro e
gratuito”, scrive Página 12. Dal 2015, quando il movimento Ni una menos
scese in piazza la prima volta per protestare contro i femminicidi e
chiedere al governo l’attuazione di misure per evitarli, il dibattito
femminista ha fatto grandi passi avanti in Argentina. “Il 13 giugno”,
scrive La Nación, “il parlamento voterà sulla depenalizzazione
dell’interruzione di gravidanza”. Oggi nel paese l’aborto è ammesso solo
in caso di stupro e di pericolo di vita per la donna.