internazionale 6.5.18
Svezia Socialdemocrazia da rifare
Fokus, Svezia
Il
Partito socialdemocratico svedese (Sap) è nei guai. Dopo i risultati
deludenti delle ultime tre tornate elettorali, la forza che ha plasmato
la politica svedese è in cerca di nuove idee. E per trovarle guarda al
passato, scrive il settimanale Fokus. Negli ultimi quarant’anni il Sap
ha perso circa un terzo dei voti. Secondo i suoi militanti più di
sinistra, la colpa è delle politiche della cosiddetta terza via
abbracciate negli anni novanta sulla scia del successo di Tony Blair nel
Regno Unito. L’analisi sembra raforzata dal recente successo dei
Democratici svedesi, la destra populista che ofre soluzioni illusorie
alle richieste dei cittadini più poveri, dimenticati dal partito che per
decenni li aveva rappresentati. La via d’uscita sembra essere quindi
una netta svolta a sinistra, come quella impressa ai laburisti
britannici da Jeremy Corbyn. Secondo Daniel Wolski, possibile astro
nascente del partito, la linea liberale seguita dal Sap va almeno in
parte rivista: “Non dico che dobbiamo tornare all’idea che la proprietà
pubblica è sempre e comunque la soluzione. Ma dobbiamo restituire alla
società maggiore influenza sulle politiche sociali”.