Il Sole 24.5.18
Crociere
Crescono i passeggeri e le destinazioni tra i ghiacci
Nel
 2017 i passeggeri saliti a bordo delle navi da crociera nel mondo è 
stato pari a 26,7 milioni, al di sopra delle previsioni che si fermavano
 a 25,8 milioni. È quanto registra Clia, l’associazione internazionale 
dell’industria crocieristica, che per il 2018 prevede, grazie anche alle
 nuove imbarcazioni sul mercato, un’ulteriore crescita, fino a 28 
milioni di crocieristi. Per l’anno in corso, inoltre, si sta 
evidenziando un aumento delle preferenze per le destinazioni “fredde”, 
come il Baltico, il Canada, l’Alaska e l’Antartico (nella foto una nave 
da crociera di Silversea Cruises tra i ghiacci antartici). Il Nord 
America (Usa e Canada), col 49%del volume di passeggeri e un incremento 
annuo del 5% resta la prima area di riferimento; segue l’Europa col 26% 
(+2,5%) . L’Asia è terza col 15% ed ha registrato nel 2017 la crescita 
maggiore: +20,5%. Secondo i dati Clia, nel 2017 l’età media di chi 
seglie un crociera è di 47 anni; i crocieristi italiani, però, sono 
quelli con l’età media più bassa al mondo (42), mentre i britannici sono
 i più anziani (57 anni di media). L’anno scorso il comparto ha prodotto
 un giro d’affari a livello mondiale di 126 miliardi di dollari.
 
