il manifesto 5.5.18
Abu Mazen riconfermato presidente dell’Olp chiede scusa a Israele
di Michele Giorgio
RAMALLAH
Appena riconfermato dal Consiglio nazionale palestinese alla presidenza
dell’Olp, Abu Mazen ha chiesto scusa per le sue dichiarazioni di
qualche giorno fa dai toni antisemiti e si mosso per fare un rimpasto
del governo dell’Anp che potrebbe mettere fuori gioco il premier Rami
Hamdallah, incolpevole per la mancata riconciliazione con gli islamisti
di Hamas e sfuggito di recente a un attentato a Gaza. «Non era mia
intenzione» offendere nessuno ha scritto Abu Mazen in un messaggio
diffuso da Ramallah rispondendo agli tanti attacchi giunti da Israele,
dall’Ue, dagli Usa e dalle Nazioni Unite. «Se qualcuno si è sentito
offeso dalle mie dichiarazioni al Consiglio nazionale palestinese,
soprattutto gli ebrei, mi scuso con loro. Voglio dire a tutti che non
era mia intenzione», spiega nel messaggio. Meno conciliante è apparso
verso il governo dell’Anp che potrebbe subire un drastico cambiamento, a
comincare dal primo ministro Hamdallah. Abu Mazen, secondo fonti a
Ramallah, nei prossimi giorni avvierà delle consultazioni per formare un
esecutivo che sarà composto da rappresentanti delle varie formazioni
rappresentate nell’Olp. Non è chiaro se rivolgerà un invito ad Hamas ad
entrare nel nuovo governo riavviando così la riconciliazione nazionale
palestinese. Tutti i segnali dicono il contrario.